Dopo averti raccontato cosa sto facendo per le mie coppie, con qualche suggerimento su come procedere nell’annosa decisione “attendo-rimando”, voglio parlarti oggi di come riprendere in mano le redini dell’organizzazione dopo il cambio data.

Una nuova data, infatti, prevede una nuova organizzazione. Sia che fosse tutto già definito, sia che fosse un work in progress, è il momento di mettere un punto a quanto fatto fino ad oggi e, con un bel foglio bianco davanti, capire da dove riprendere e come procedere.

PROGRAMMAZIONE DEL MATRIMONIO – GLI OSPITI

Partiamo dall’aspetto più pratico di programmazione (e non progettazione, di cui parliamo dopo). Come dicevo, foglio alla mano, lista degli ospiti da una parte, e quella dei fornitori dall’altra, andiamo a rimodulare tutto il matrimonio.

Prima di tutto avvisate tutti i vostri ospiti della decisione presa. Potete far realizzare da chi vi ha seguito tutto l’aspetto grafico del matrimonio un Change the date, ossia un file da inviare via messaggio/mail in cui comunicate la nuova data e se sono variati degli aspetti (orari, location, etc). Non dimenticate di aggiornare il vostro sito, se lo avete, con la nuova data ed eventuali nuovi dettagli. Consiglio inoltre di stampare qualche partecipazione con la nuova data per i parenti più stretti e soprattutto per voi! Se nessuno vi ha seguito in questo aspetto, contattate un nuovo fornitore che possa realizzare per voi la wedding stationery (l’insieme di tutto l’aspetto grafico del matrimonio – save the date, partecipazione, menù, etc.).

Ricordate che se cambia la data, cambia anche il termine entro il quale chiedere ai vostri ospiti di darvi conferma di presenza, il famoso RSVP. Anche in questo caso potrete chiedere una grafica sostitutiva da mandare ai vostri ospiti.

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PROGRAMMAZIONE DEL MATRIMONIO – I FORNITORI

Passati uno per uno gli ospiti sulla guest list, prendete la lista dei fornitori e anche in questo caso, fornitore dopo fornitore, capite con loro come cambiano le tempisitiche e le scadenzequando versare i successivi acconti e saldiquando comunicare i numeri dei presentiquando rivedere insieme il progetto e definirlo. Contattate chi vi ha confezionato le fedi per capire se, qualora già realizzate, si possano modificare. Lo stesso vale per gli abiti, gli accessori, e le bomboniere.

Vi mancano dei fornitori? Fate un elenco di tutti quelli che ancora non avete e che dovete cercare, e contattateli. Non aspettate troppo: la stagione 2021 sarà la replica di quella 2020 a cui si aggiungono le nuove coppie che hanno scelto l’anno dispari per sposarsi, e questo sta portando tutti i professionisti del settore ad avere le date occupate molto velocemente.

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PROGETTAZIONE DEL MATRIMONIO: CAMBIARE O TENERE TUTTO UGUALE?

La ri-progettazione del matrimonio, quindi il cambio di stile, allestimenti, colori, fiori (il tutto legato agli spazi utilizzati), non è certamente necessaria ma può essere voluta. Inoltre si rende indispensabile se il cambio data ha portato ad un cambio radicale di stagione o di location.

Un esempio molto pratico: una cena all’aperto ipotizzata in luglio si dovrà spostare al chiuso o in una tendostruttura se verrà scelto un mese autunnale o invernale. Lo stesso vale per i fiori utilizzati, che saranno differenti, e acquisiranno una sfumatura diversa della tonalità scelta, ma altrettanto meravigliosa e in linea con la vostra idea e la vostra palette colori.

Non amo i matrimoni a tema, ma, nel mio caso, ogni matrimonio viene sviluppato seguendo delle ispirazioni che arrivano in primis dalla coppia, e che possono essere colori, materiali, luoghi. Diventano il fil rouge del matrimonio stesso e, in caso di cambio data, possono essere adatti o modificatiConfrontatevi con tutti i fornitori (location, fiorista, catering, …) e ognuno di loro saprà consigliarvi al meglio su cosa andare a cambiare e come.

Se il cambio data ha portato ad un cambio di anno, quindi il vostro matrimonio si terrà nel 2021, il mio consiglio è quello di congelare il progetto e riparlarne nei prossimi mesi con i vari fornitori per capire, ad esempio, se ci sono nuovi spazi in location da poter utilizzare, nuovi materiali e nuovi allestimenti disponibili, ma anche solo per dare spazio e nuova linfa all’immaginazione che potrebbe portare nuove idee.

se ti trovi in difficoltà, non sai come procedere, contattami e ripartiamo insieme per questo percorso così emozionante!